“…Negli anni ho fatto esperienza sia in Italia che all’estero lavorando con chef che mi hanno insegnato tanto e tanto mi hanno trasmesso di quanto sia importante a Bologna imparare a preparare i piatti della cucina bolognese nel rispetto della tradizione. Questo mi ha appassionato sempre più al punto che è rimasto nel mio cuore.
Ho aperto locali in società con amici che mi hanno insegnato molto, ma non abbastanza per quello che volevo io. Ma il mio sogno è sempre stato avere un MIO locale, una MIA creatura, in grado di trasmettere uno MIO stile pur mantenendo il rispetto della tradizione Bolognese.
Oggi ho finalmente raggiunto questo obiettivo, aprendo a San Giorgio di Piano, il paese dove vivo, recuperando il nome originale di un locale, Ponte Rosso, molto noto negli anni 70 tra gli abitanti della zona.
Ho voluto rinnovare la location con un ritorno al passato, recuperando antiche scale di legno possedute da mio nonno e trasformandole in originali lampadari. Lo stretto legame con la città affiora sul caratteristico bancone del bar, dove si trovano raffigurate le Due Torri, Piazza Maggiore ed il Santuario di San Luca simboli di Bologna.
I segni distintivi della passione per il buon vino e per la buona tavola si incontrano nell’originale orologio realizzato con tappi in sughero e cavatappi e nei quadri che raffigurano la forchetta, il cucchiaio ed il coltello.
Ma il mio regno è e rimane la cucina, dove mi diletto a preparare un buon ragù da accompagnare alle tagliatelle fatte a mano e a impastare con tanta cura e passione i tortelloni e tortellini per i quali preparo la sfoglia e il ripieno sia di ricotta che di carne. I primi piatti sono anche di pasta secca come i paccheri con crema di zucchine e menta.
Un altro piatto del quale vado orgoglioso è la cotoletta alla bolognese, tanto grande che ci possono mangiare in 2 persone, ma non possono mancare le altre specialità come la grigliata di carne senza trascurare i miei originali antipasti come lo spiedino del Balanzone, le crescentine della nonna e le tigelle servite con i salumi della nostra regione. E in ultimo i dolci che amo realizzare con tanta passione. Oggi grazie ai miei collaboratori posso dire che la tradizione continua!”
Il Ponte Rosso è una tappa immancabile sulla strada Provinciale che da San Giorgio di Piano porta a San Pietro in Casale.