Il friggione bolognese è un saporito contorno a base di cipolle e pomodori. Vera e propria istituzione della cucina tradizionale dell’Emilia Romagna, e bolognese in particolare, la sua ricetta originale – come quella del ragù – è depositata presso la Camera di Commercio di Bologna. Gli ingredienti sono semplici e il procedimento è facile, fondamentale è però avere il giusto tempo a disposizione per lasciare che le cipolle riposino a lungo perdendo tutta la loro acqua e poi cuociano molto lentamente su fuoco dolcissimo.
Come ogni ricetta della tradizione famigliare italiana, dalle scacce ragusane al tiramisù, passando per la pasta alla gricia, subisce molte variazioni, anche a livello locale, come accade per il friggione alla romagnola che contempla peperoni e patate tra gli ingredienti. Una possibilità, poi, è quella di sostituire lo strutto con l’olio d’oliva, che rende la salsa adatta anche ai vegetariani. Un’altra variante prevede l’aggiunta di salsiccia tagliata a pezzetti da far rosolare nella cipolla prima di aggiungere i pomodori.
Insomma una pietanza d’origine contadina che diventa accompagnamento ideale per il bollito di carne e anche per la polenta, allietando il pranzo domenicale in famiglia. E che freddo, magari su una fetta di pane casereccio, si trasforma in robusto antipasto o piatto unico estivo.